La blefaroplastica non chirurgica, anche nota come blefaroplastica non ablativa, rappresenta un’alternativa innovativa alla tradizionale blefaroplastica chirurgica per eliminare gradualmente la pesantezza dalla palpebra superiore, senza l’utilizzo del bisturi. Grazie a questa procedura meno invasiva, è possibile migliorare il contorno occhi e restituire intensità allo sguardo, ringiovanendo il volto.
Il trattamento prevede l’applicazione di sedute che possono essere ripetute 2-4 volte a distanza di circa 1 mese, fino al raggiungimento del risultato definitivo. Al termine della seduta, la cute apparirà lievemente edematosa per qualche giorno, e il paziente dovrà fare attenzione a non strofinare la zona trattata, che dovrà essere tamponata delicatamente. Inoltre, compariranno delle crosticine che nel giro di 5-7 giorni cadranno da sole. Dopo circa 3 giorni dal trattamento, il paziente potrà cominciare a truccarsi e dovrà applicare sempre un filtro solare sulle zone trattate. Il ritorno alle normali attività quotidiane è pressoché immediato, mentre dopo il primo ciclo di sedute mensili, è possibile ripetere il trattamento 1-2 volte l’anno per mantenere il risultato ottimale.
In sintesi, la blefaroplastica non chirurgica rappresenta una soluzione meno invasiva e più gradita a chi desidera migliorare l’aspetto del contorno occhi senza dover ricorrere alla chirurgia tradizionale. Grazie alla possibilità di ripetere il trattamento nel tempo, si ottiene un risultato definitivo, mantenendo un’immagine fresca e ringiovanita.
La dott.sa Pugliesi
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